I pannelli solari sono diventati negli ultimi anni un’ottima alternativa per generare energia e allo stesso tempo cercare di non contribuire al cambiamento climatico. I pannelli solari sono diventati negli ultimi anni un’ottima alternativa per generare energia e allo stesso tempo cercare di non contribuire al cambiamento climatico. La chiave per la sua manutenzione è l'uso antigelo specifici per pannelli solari che ne migliorano le caratteristiche tecniche.
L’energia fotovoltaica ha un impatto ambientale inferiore rispetto ad altre fonti energetiche tradizionali come carbone, petrolio o gas naturale.
Antigelo e refrigerante
Sia che tu abbia già un impianto o stia pensando di realizzarlo, devi tenere presente che la corretta manutenzione di questo tipo di costruzione è fondamentale per la sua conservazione nel tempo.
- Manutenzione dei pannelli solari: Quando parliamo di manutenzione sui pannelli solari dobbiamo distinguere tra due tipologie, ed è necessario che le effettuiate entrambe periodicamente per il corretto funzionamento dei pannelli.
- Manutenzione correttiva: È ciò che eseguiamo quando l'impianto subisce un guasto imprevisto. Dobbiamo riparare eventuali difetti che può presentare e affidarci sempre, per quanto possibile, a professionisti esperti in materia.
- Manutenzione preventiva: Si basa fondamentalmente sulla pulizia dei pannelli solari. L'accumulo di sporco può generare una perdita fino al 20% delle prestazioni dell'impianto.
Nell'ambito di quest'ultimo tipo di manutenzione, la sostituzione del liquido antigelo è fondamentale, poiché aiuterà a mantenere una corretta temperatura dell'impianto ed eviterà che i condotti si ostruiscano o si rompano a causa del congelamento dei fluidi all'interno.
In questo articolo vi mostriamo quali sono i migliori antigelo per pannelli solari. Non tutti gli antigelo sono uguali. Allo stesso modo in cui non si puliscono i mobili in legno e il vetro di una finestra con lo stesso prodotto, la stessa cosa accade con l'antigelo.
Vantaggi dell'antigelo
È importante scegliere un buon liquido termovettore per i tuoi pannelli solari per evitare possibili danni alla superficie dei pannelli.
Non utilizzare antigelo per auto (glicole etilenico) poiché può essere dannoso per la salute se ingerito.
Esistono altri tipi di refrigeranti progettati per l'uso, ad esempio, nei circuiti di installazione dell'acqua sanitaria.
Comercial Peach Chemical SL ha nel suo ampio catalogo di articoli, nella sezione antigelo e glicoli, lo SKU: 1297, Antifreeze – Coolant – ATOXIC GLYCOL, un prodotto liquido che abbassa il punto di congelamento, un aspetto da tenere in considerazione soprattutto in inverno quando gli impianti fotovoltaici subiscono le conseguenze dei cambiamenti climatici tipici di ogni stagione.
Questo antigelo ha proprietà antischiuma, anticorrosivo e antivegetativo, che permettono di eliminare le erosioni ed evitare possibili problemi di cavitazione, eliminando così le erosioni e riducendo anche la corrosione di materiali come l'alluminio.
È un composto idrosolubile, completamente diluibile in acqua e può essere miscelato senza problemi con la maggior parte dei solventi organici.
Inoltre, grazie alla bassa pressione di vapore, alla bassa tossicità e alla bassa infiammabilità, SKU:1297 è ideale per installazioni che richiedono maggiore sicurezza nella loro applicazione, riducendo i rischi di contaminazione dell'acqua sanitaria che possono derivare da sversamenti, scarichi, gas, ecc.
Può essere utilizzato anche negli stessi impianti e servizi degli antigelo/refrigeranti convenzionali.
Ogni quanto devo cambiare il liquido antigelo?
Come accade in altri ambiti, rinnovare l'antigelo nel nostro impianto fotovoltaico è fondamentale per il suo corretto funzionamento, al fine di evitare futuri problemi ai pannelli.
Dopo circa tre anni, l'antigelo comincia a perdere i suoi poteri e proprietà, quindi vi consigliamo di rinnovarlo per evitare allarmi, poiché questo tipo di installazioni sono esposte a molteplici cambiamenti delle condizioni ambientali e meteorologiche.
Pannelli solari: cura
El glicole non tossico È disponibile in diversi formati: sfuso (da 1 a 1000 litri) e in aerosol (250ml, 400ml e 550ml).
È molto importante non applicare il prodotto puro, poiché si consiglia una diluizione minima del 30% con acqua a seconda del risultato che si desidera ottenere.
È necessario diluire il prodotto conoscendo la portata d'acqua che circola nell'impianto ed introducendovi la quantità calcolata di antigelo.
Devi anche provare a creare un file ricircolo completo dell'acqua del circuito in modo che la concentrazione dell'antigelo sia omogenea e garantisca così una protezione completa dell'impianto.
Ti consigliamo anche di farlo utilizzare un rifrattometro, uno strumento ottico che ti aiuterà a determinare con precisione la quantità di prodotto che fornisci.
Tutto ciò dipenderà anche dal grado di protezione che si vuole ottenere. Di seguito descriviamo in dettaglio l'intervallo di misurazione consigliato in base alla temperatura:
● -3ºC: 90% acqua 10% antigelo.
● -8ºC: 80% acqua 20% antigelo.
● -14ºC: 70% acqua 30% antigelo.
● -22ºC: 60% acqua 40% antigelo.
● -34ºC: 50% acqua 50% antigelo.
● -51ºC: 40% acqua 60% antigelo.
● -59ºC: 100% antigelo.